Charlie Sheen, rivelazione choc in Tv: “Sì, sono sieropositivo”

Cinquant’anni, dal 2006 è uno dei più fervidi sostenitori dell’ong Aid for Aids: l’attore di Hollywood confessa in tv la malattia. Sono sieropositivo all’Hiv, le tre lettere più difficili”

Charlie Sheen è sieropositivo. È la rivelazione choc fatta alla tv americana Nbc… è stato l’attore a confidarlo in tv, dopo tanti rumors che ormai si rincorrevano da tempo. La notizia – dicono i ben informati – non era segreta tra gli ambienti di Hollywood, ma solo ora Sheen avrebbe deciso di rendere pubblica la sua malattia.

TRE LETTERE DIFFICILI – “Sono qui per ammettere di essere sieropositivo all’Hiv, sono tre lettere difficili da assimilare” ha raccontato davanti alle telecamere la ex-star di Due uomini e mezzo. “Devo porre fine all’assalto e al fuoco di fila e alle mezze verità che stanno minacciando la salute di tanti altri” ha detto alla trasmissione mattutina Today della Nbc. E poi ancora: “Oggi mi libero dalla mia prigione” ha detto, spiegando di aver pagato milioni di dollari per comprare il silenzio di tante persone.

“È SIEROPOSITIVO” - A svelare la malattia di Charlie Sheen era stato il magazine americanoTmz, che aveva ricostruito il profilo dell’attore senza svelarne il nome, ma dando indicazione di tutte le sue partner. La notizia aveva poi trovato conferma nel comunicato della Nbcche anticipava “un clamoroso annuncio personale” da parte di un ospite della la trasmissione, proprio Charlie Sheen.

MALATO DA 4 ANNI – Sheen ha raccontato di essere malato da quatto anni. Sarebbe stato proprio lui ad avvisare la ex moglie Denise Richards poco prima del divorzio, avvenuto nel 2011. Una tempesta per l’attore, da sempre protagonista di una vita di eccessi tra droga, alcol e risse. A trattenerlo dal raccontare la sua sieropositività finora, sarebbero stati proprio i rapporti con le sue ex e con altre donne con cui si è accompagnato: il 50enne avrebbe stipulato con alcune di loro accordi economici ‘comprando’ il silenzio, ma ora alcune di loro sarebbero anche pronte a portarlo in tribunale.

Fonte: oggi.it